5 Agosto 2022 SOS manutenzione: ecco chi può sanificare i condizionatori
Chi può sanificare i condizionatori? Ecco perché scegliere un professionista
Il tuo condizionatore è spento da un po’ di tempo e ha bisogno di manutenzione? Igienizzare e sanificare il condizionatore sono processi che vanno effettuati con cura e con scadenza periodica per rimuovere polvere, sporco e allergeni che si possono nascondere all’interno dell’impianto.
L’unità interna e quella esterna del climatizzatore, infatti, sono spesso esposte a polvere, agenti inquinanti e batteri, che potrebbero essere diffusi nell’abitazione e mettere a “rischio” la nostra salute, diffondendo, ad esempio, il virus della legionella.
Ma chi può sanificare i condizionatori in modo corretto e ogni quanto effettuare questa operazione?
Ecco quando sanificare il condizionatore
Il controllo e la manutenzione del condizionatore vanno eseguiti regolarmente, all’incirca ogni tre mesi, sia per mantenere l’impianto in perfetta efficienza, sia per proteggere la propria salute. Il periodo migliore per eseguire la manutenzione ordinaria del condizionatore è quello delle mezze stagioni, che corrispondono alla primavera e all’autunno.
Se, invece, hai l’abitudine di utilizzare il condizionatore solo quando fa caldo, ti conviene individuare chi può sanificare i condizionatori ed effettuare un’accurata pulizia dei filtri in primavera, prima di iniziare ad usarli, e al temine del caldo estivo.
Sanificazione e manutenzione del condizionatore: cosa dice la normativa
I condizionatori domestici, insieme agli impianti canalizzati di uffici e locali commerciali, sono i sistemi di raffrescamento più diffusi e per questo richiedono un’attenzione maggiore per ridurre i rischi per la salute.
La soluzione è semplice e consiste nella manutenzione periodica con sanificazione professionale.
Quando ci si interroga su chi può sanificare i condizionatori è bene sapere che non tutti possono eseguire questa operazione, ma solo gli operatori in possesso di specifici requisiti e che, al termine dell’intervento, sono autorizzati a rilasciare una certificazione dell’avvenuto intervento. Il tecnico addetto alla manutenzione del condizionatore deve essere abilitato alla Camera del Commercio e in possesso del patentino F-Gas (DPR 146/2018) che certifica il personale e le imprese che gestiscono i gas fluorurati.
Il professionista abilitato deve utilizzare soltanto strumentazione specifica e deve ricorrere soltanto a biocidi approvati dal regolamento UE 528/2012, del tutto sicuri sia per la salute che per l’impianto. A garanzia dell’adeguatezza dell’intervento, viene infatti rilasciato al cliente un certificato di avvenuta sanificazione a norma di legge.
L’intervento di sanificazione ha lo scopo di:
- migliorare l’efficienza del condizionatore;
- assicurare la salubrità dell’aria che viene fatta circolare nell’ambiente;
- ottimizzare il funzionamento dell’impianto, e dunque i costi.
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