Come ricaricare il gas nel condizionatore per avere prestazioni top

SOS clima: come ricaricare il gas nel condizionatore in modo sicuro?

Per il corretto funzionamento del condizionatore, il gas refrigerante ricopre un ruolo di primo piano. Il processo di produzione di aria fresca o calda avviene attraverso uno scambio termico con l’esterno e, affinché questo processo possa avvenire correttamente è necessaria la presenza di questo gas.

Può capitare che nell’impianto vi sia una piccola perdita e che quindi il livello di gas tende ad abbassarsi. In questo caso è indispensabile intervenire tempestivamente e porre rimedio per continuare a rinfrescare o riscaldare l’ambiente.

In questo articolo vediamo come ricaricare il gas nel condizionatore e a chi rivolgersi per eseguire questa operazione in totale sicurezza.

Ricarica aria condizionata: ogni quanto va controllato il livello del gas?

Prima di approfondire come ricaricare il gas nel condizionatore, va fatta un’introduzione per capire quale sostanza refrigerante si utilizza e quando va verificato il suo livello all’interno dell’impianto.

Il gas refrigerante più utilizzato oggi è il gas R32, che sta pian piano sostituendo il gas R410a, utilizzato ancora in alcuni impianti, e il gas R407c, liquido ormai in disuso. Vietato invece l’utilizzo del gas R22, considerato altamente inquinante e dunque nocivo per l’ambiente.

Parlare di ricarica di gas in un impianto di climatizzazione, quindi, significa capire come caricare il gas r410 nel condizionatore, oppure di R32.

Come abbiamo detto, il gas refrigerante è importante per il corretto funzionamento del condizionatore e se c’è una perdita è difficile accorgersene subito perché le prestazioni calano lentamente e gradualmente. Sarebbe dunque opportuno controllare il gas ad ogni intervento di manutenzione ordinaria sull’impianto.

Come ricaricare il gas nel condizionatore: guida pratica in 5 step

Innanzitutto va detto che per sapere come ricaricare il gas nel condizionatore è consigliabile seguire le istruzioni fornite dal produttore. Questa procedura può sembrare molto semplice, ma è estremamente delicata, perché si ha a che fare con sostanze inquinanti e pericolose per la salute.

Il D.P.R. 43/2012 prevede una qualifica speciale per le persone autorizzate a operare interventi su impianti frigoriferi, condizionatori, pompe di calore, impianti antincendio ed altri apparecchi contenenti gas fluorurati a effetto serra.

Ecco i passaggi da eseguire per ricaricare il gas nel condizionatore:

  1. installare il tubo di carica sulla porta della bassa pressione
  2. verificare eventuali fori per le perdite di gas
  3. assicurarsi che non vi siano danni al compressore né ostruzioni da detriti nelle batterie
  4. spurgare il tubo di carica, aprendo la valvola fino a riempirla con il refrigerante
  5. allentare il raccordo di ottone che collega il tubo flessibile alla valvola e poi avvitare con cura

A chi rivolgersi per cambiare il gas nel condizionatore?

Abbiamo visto come cambiare il gas nel condizionatore, sottolineando come le operazioni, per quanto apparentemente semplici, siano delicate e pericolose. Per questi interventi bisogna rivolgersi a tecnici qualificati ed esperti.

Domus Daikin, è l’azienda leader a Roma nel settore degli impianti di climatizzazione. Il nostro staff è dotato di certificazioni e competenze per eseguire manutenzione ordinaria e straordinaria su condizionatori di tutte le marche.

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