Quanto dura un condizionatore in media? Ecco cosa c’è da sapere

Consigli del tecnico: quanto dura un condizionatore e quando va sostituito?

Il condizionatore è uno strumento indispensabile per combattere il caldo estivo, ma anche per assicurare il giusto tepore durante i mesi invernali. Si è spesso parlato dell’importanza della manutenzione ordinaria che può allungare la sua vita. Come tutti i dispositivi domestici, però, il condizionatore non è eterno.

In questo articolo proviamo a spiegare quanto dura un condizionatore in media e come capire quando è giunto il momento di sostituirlo.

Quanto dura un condizionatore e cosa fare per allungare la sua vita

Se ti stai chiedendo quanto dura un condizionatore in media per capire quando sarebbe opportuno sostituire il tuo, forse hai già trovato la risposta alla tua domanda.

Non è possibile stabilire, nel momento dell’acquisto, quanti anni potrai utilizzare quel condizionatore. La sua resistenza dipende da diversi fattori, come ad esempio:

  • Tempo di utilizzo
  • Manutenzione ordinaria
  • Agenti atmosferici

Possiamo dire che la durata media di un condizionatore è orientativamente di 8-10 anni. Dopo di che, anche se non si sono registrati danni e malfunzionamenti, sarebbe opportuno cercarne uno nuovo. Nel frattempo, infatti, la tecnologia potrebbe essere diventata obsoleta e il mercato offre sempre modelli più avanzati, silenziosi ed efficienti.

Quanto dura un condizionatore e come capire quando cambiarlo?

Nel paragrafo precedente abbiamo visto in media quanto dura un condizionatore, adesso invece ci soffermeremo sui sintomi che potrebbero farti capire che è giunto il momento di sostituirlo.

Col passare del tempo e con l’utilizzo continuo, questo dispositivo può risentire dell’usura causata dall’utilizzo continuo. Ecco, dunque, alcuni segnali che dovrebbero farci valutare l’opzione di acquistare un condizionatore in sostituzione del nostro vecchio apparecchio:

  • Rumore: se il tuo condizionatore non è più silenzioso come il giorno in cui l’hai comprato, probabilmente si è verificato un danno interno, che potrebbe riguardare ventole o compressore.
  • Perdite di liquido e formazione di condensa: questi elementi potrebbero essere sintomatici di un problema piuttosto serio, pertanto, dopo aver valutato se si tratta di perdite di acqua o liquido refrigerante, va contattato un tecnico
  • Difficoltà a mantenere la temperatura: quando si danneggia il termostato interno, il condizionatore non riesce a tenere la temperatura costante, perché, mancando lo strumento per la sua rilevazione, si va incontro a letture errate.

Perché cambiare un condizionatore datato?

Come abbiamo detto, non c’è un modo per stabilire in anticipo quanto dura un condizionatore. Un dispositivo vecchio potrebbe continuare a funzionare, ma diversi motivi ci spingono a consigliarti di sostituirlo se ce l’hai da un po’ di anni. Questo perché:

  • I condizionatori di nuova generazione sono più efficienti
  • I gas refrigeranti utilizzati oggi sono meno inquinanti
  • Un condizionatore moderno è più silenzioso
  • I nuovi apparecchi smart dispongono di molte più funzioni e sono programmabili anche da remoto
  • Puoi usufruire di incentivi statali per acquistare un condizionatore nuovo

A chi rivolgersi per acquistare un nuovo condizionatore?

Come detto all’inizio dell’articolo, se ti stai chiedendo quanto dura un condizionatore, probabilmente hai già in mente l’idea di sostituire il tuo vecchio dispositivo. In questo caso la soluzione ideale è Domus Daikin, azienda specializzata in impianti di refrigerazione, con pluriennale esperienza nel settore.

Compila il modulo contatti sul nostro sito per richiedere informazioni e preventivi, oppure scopri i nuovi modelli in offerta, acquistabili con detrazione fiscale.

Se invece pensi che il tuo condizionatore possa ancora funzionare per qualche anno, puoi richiedere l’intervento di un nostro tecnico qualificato. Sarà in grado di verificare lo stato del tuo impianto ed eventualmente riparare guasti su condizionatori di tutte le marche.