condizionatore fisso o portatile

Meglio un condizionatore fisso o portatile? Guida pratica alla scelta

Efficacia e risparmio: come scegliere un condizionatore fisso o portatile

Quando si prende la decisione di acquistare un dispositivo per rinfrescare casa, la prima domanda che ci si pone è: “meglio un condizionatore fisso o portatile?”. Non è facile orientarsi tra i tanti modelli in commercio: per aiutarti nella scelta ti spiegheremo le principali differenze tra i due apparecchi, in modo che tu possa scegliere considerando pro e contro di ogni soluzione.

Condizionatore portatile o fisso? 5 caratteristiche da valutare

La prima scelta da fare, quando si decide di acquistare un nuovo sistema di raffrescamento, è quella tra un condizionatore portatile e un condizionatore fisso. Ecco le principali differenze tra le due tipologie di macchine, che ti aiuteranno a capire se è meglio un climatizzatore trasportabile o uno installato fisso sulla parete.

  1. L’installazione. La prima differenza tra un condizionatore portatile e uno fisso è che il modello portatile è trasportabile su ruote e ha bisogno soltanto di una presa di corrente, mentre quello fisso va installato a parete e necessita di un’unità di potenza che deve essere collocata all’esterno.
  2. La rumorosità. Il condizionatore portatile, a differenza di quello fisso, non ha un’unità esterna che isola il rumore fuori dalla casa, pertanto il compressore lo rende una soluzione decisamente più rumorosa. Quando invece il condizionatore esterno è rumoroso, è sempre a causa di problemi a monte.
  3. Prestazioni. I modelli fissi presentano una potenza maggiore rispetto ai condizionatori portatili, quindi sono in grado di raffrescare un ambiente molto più velocemente.
  4. I filtri. I condizionatori fissi dispongono di un sistema di filtraggio più avanzato. I condizionatori portatili sono in grado di catturare esclusivamente la polvere, e in maniera limitata. I condizionatori fissi vantano invece sistemi di filtrazione più complessi che possono anche purificare l’aria ed eliminare i cattivi odori.
  5. La tecnologia. Determinante nella scelta di un condizionatore fisso o portatile è anche la tecnologia, che determina i consumi del tuo apparecchio. Uno split a parete vanta un sistema più evoluto, complesso ed efficiente rispetto a quello di una macchina portatile. La maggior parte dei condizionatori portatili, infatti, non è dotata di tecnologia inverter che consente di ridurre i consumi in modo significativo.

Quale condizionatore fisso o portatile è il più adatto alle tue esigenze?

Come abbiamo visto, nella scelta tra un condizionatore fisso e uno portatile entrano in gioco diversi parametri. In base alle tue esigenze può essere più congeniale una tipologia di apparecchio piuttosto che un’altra e, in questo caso, non è solo una questione di risparmio ma anche di efficacia e praticità.

Il condizionatore portatile è indubbiamente più pratico, perché può essere facilmente spostato da una stanza all’altra. Tuttavia, in molti casi è meno potente e meno efficiente di un condizionatore fisso, che tra l’altro può garantire anche minori consumi.

Il condizionatore fisso d’altro canto necessita di manutenzione periodica, per il controllo dei i filtri e del liquido refrigerante. Per queste operazioni, è necessario l’intervento di un tecnico qualificato.

In conclusione, se le stanze sono piccole ed hanno uno sfogo all’esterno può essere più economico e conveniente scegliere un portatile, sopportando l’eventuale rumorosità.

Se invece gli ambienti sono grandi è meglio montare un fisso, magari un multi split, decisamente più efficace.

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