Caldo in casa: quanto ci mette un condizionatore a raffreddare?

La parola al tecnico: ecco quanto ci mette un condizionatore a raffreddare

Ti è mai capitato di tornare a casa, durante una calda giornata estiva, accendere il condizionatore per combattere l’afa, ma avere la sensazione che la casa non si rinfreschi mai? Se anche tu hai la sensazione di aspettare troppo prima che il tuo impianto inizi a produrre aria fresca, nonostante sia perfettamente funzionante, sei nel posto giusto.

Qui proveremo a spiegare quanto ci mette il condizionatore per raffreddare e perché a volte sembra che l’aria fresca venga prodotta più lentamente di altre.

In condizioni normali quanto ci mette un condizionatore a raffreddare?

Per stabilire quanto ci mette un condizionatore per raffreddare bisogna considerare alcuni fattori sia ambientali che relativi alle caratteristiche dell’apparecchio stesso.

Ecco alcuni fattori che influenzano il tempo necessario per raffreddare un ambiente:

  • Dimensioni dell’ambiente. Un condizionatore deve raffreddare tutto lo spazio dell’ambiente per ottenere una temperatura uniforme. Pertanto, più grande è la stanza, più tempo ci vorrà per raffreddarla.
  • Capacità di raffreddamento del condizionatore, misurata in BTU (British Thermal Units). Un dispositivo più potente può raffreddare un ambiente più velocemente rispetto a uno meno potente.
  • Temperatura iniziale dell’ambiente. Rinfrescare una stanza molto calda richiede più tempo rispetto a raffreddare una stanza già a una temperatura più vicina a quella desiderata.
  • Isolamento termico. Direttamente collegato al punto precedente, un ambiente in grado di assorbire meno il calore esterno consente al condizionatore di raffreddare l’aria più rapidamente.
  • Temperatura impostata sul condizionatore. Se si imposta una temperatura molto bassa, il condizionatore dovrà lavorare più a lungo per raggiungerla.
  • Efficienza del condizionatore. I sistemi di nuova generazione sono più rapidi a raggiungere le temperature desiderate.
  • Umidità relativa. Più l’aria è umida, più tempo impiega per raffreddarsi rispetto all’aria secca.

In generale, un condizionatore ben dimensionato e in buone condizioni dovrebbe iniziare a raffreddare un ambiente entro pochi minuti dall’avvio e raggiungere una temperatura confortevole in un’ora o meno, a meno che non ci siano circostanze particolari che influenzino il processo, come quelle sopra elencate.

Cosa fare se un condizionatore impiega troppo tempo per rinfrescare?

Dopo aver visto quanto tempo ci mette un condizionatore per raffreddare quanto è in condizioni normali e quali fattori possono rallentare la produzione di aria fresca, ecco una serie di consigli su come comportarsi quando ti rendi conto che il tuo impianto fatica a raggiungere la temperatura impostata.

  1. Verifica le impostazioni, assicurandoti che il condizionatore sia impostato alla temperatura desiderata e alla modalità corretta (ad esempio, modalità di raffreddamento in estate).
  2. Controlla che i filtri dell’aria del condizionatore siano puliti. Se sporchi possono ostacolare il flusso d’aria e ridurre l’efficienza del condizionatore. In tal caso provvedi alla pulizia dei filtri o alla sostituzione.
  3. Accertati che porte e finestre siano ben chiuse durante il funzionamento del condizionatore per evitare dispersioni di aria fresca.
  4. Riduci al minimo l’uso di apparecchiature elettriche che generano calore, come fornelli, lampade e computer, quando il condizionatore è in funzione.

Se, nonostante queste misure, il condizionatore continua a impiegare troppo tempo per rinfrescare l’ambiente, potrebbe essere necessaria l’assistenza di un professionista dell’aria condizionata, il quale verificherà, tra le altre cose, che l’unità esterna sia priva di ostruzioni o detriti, che le alette del condizionatore siano pulite e che non ci siano perdite di refrigerante.

A chi rivolgersi se il condizionatore non raffredda?

Se il tuo impianto raggiunge la temperatura impostata troppo lentamente rispetto a quanto ci mette un condizionatore in condizioni normali a raffreddare l’ambiente, nonostante tu abbia fatto i controlli descritti nel paragrafo precedente, probabilmente sei di fronte a un malfunzionamento e hai bisogno dell’intervento di un tecnico qualificato.

Gli interventi su impianti di climatizzazione possono essere eseguiti esclusivamente da professionisti in possesso di patentino FGAS. Il fai da te non è consentito dalla legge italiana.

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